Tiglio

Il tiglio è un legno pesante, non differenziato di colore biancastro o leggermente giallognolo-crema uniforme; si scurisce leggermente con l’esposizione all’aria.

Le superfici longitudinali appaiono sericee, con venatureappena visibili.

La tessitura è molto fine e la fibratura dritta

Proprietà tecnologiche

Il tiglio è caratterizzato da un legno tenero, non resistente a flessione e cedevole. I ritiri sono di media entità e la stabilità dimensionale è buona. Si lavora con facilità e si porta a buoni risultati con la piallatura.

Il legno di tiglio non è durabile ai funghi e non è resistente nei confronti di attacchi da insetti, ma è facilmente impregnabile anche nel durame.

Impiego

Legno apprezzato per la lavorabilità e la facilità con cui si può tingere e verniciare. Viene destinato a lavori di intaglio e di falegnameria fine per la produzione di arredamenti da interno.

Utilizzato per la produzione di giocattoli, cornici, parti di strumenti musicali, manici di spazzole e sculture. Fornisce inoltre un’ottima lana di legno.

Difetti caratteristici

Macchie verdognole e variazioni di colore, si può macchiare anche a contatto con metalli, vulnerabile a insetti, acari e funghi.

Dettagli tecnici del tiglio

Famiglia Latifoglie Europee
Nome scentifico Tilia plathyphyllos Scop., T. cordata Mill
Altre denominazioni Lime (GB);Tilleul (F); Linde (D)
Provenienza Geografica Sporadico nei boschi misti di latifoglie della fascia collinare e montana di tutt’Europa molto utilizzato come pianta ornamentale
Peso Specifico Medio Fresco   780 kg/m3
Essiccato   480 kg/m3
Segagione Facile
Essiccazione Facile
Piallatura Facile
Incollatura Facile
Inchiodatura e avvitamento Facile