Tulipier
Il tulipier è un legno leggero con durame differenziato di colore molto variabile passando dal giallo olivastro con zone grigiastre al verde oliva carico, in ogni caso tende a scurire rapidamente dopo il taglio.
A volte presenta chiazze di colore blu o viola che scompaiono per effetto dell’ossidazione. Tessitura media e fibratura generalmente dritta.
Proprietà tecnologiche
Il tulipier è caratterizzato da un legno con ritiro da medio a elevato. È debole rispetto alla resistenza a flessione e cedevole. La durabilità ai funghi e la non resistenza agli insetti xilofagi è compensata dalle facile impregnabilità.
Tutte le lavorazioni si eseguono facilmente e le superfici piallate e levigate presentano una finitura opaca; tinteggiatura e verniciatura si eseguono con grande facilità.
Impiego
Le ottime caratteristiche di lavorabilità e i pregevoli risultati ottenibili dai processi di finitura rendono questo legno ideale per la produzione di modanature, cornici e parti interne di mobili.
Impieghi particolari per scatole da sigari, torneria e intaglio.
Frequentemente tinto per l’imitazione di altri legni più pregiati soprattutto Ciliegio e Noce
Difetti caratteristici
Si macchia molto facilmente, tende a deformarsi.
Dettagli tecnici del tulipier
Famiglia: | Latifoglie Americane |
Nome scentifico: | Liriodendron tulipifera L. |
Altre denominazioni | Yellow poplar, Tulip poplar, American tulipwood (Usa);Tulipier (F); Canary whitewood, Tulip tree(GB); Albero dei tulipani (I) |
Provenienza Geografica | America settentrionale, soprattutto nella zona orientale, con esclusione della Florida |
Peso Specifico Medio: | Fresco 620 kg/m3 |
Essiccato 480 kg/m3 | |
Segagione: | Facile |
Essiccazione: | Facile se lenta |
Piallatura | Con attenzione |
Incollatura | Facile |
Inchiodatura e avvitamento | Facile |